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Migranti, 11mila soccorsi in appena 48 ore
Una trentina le vittine nelle ultime ore. A Palermo sbarco di più di mille profughi dalla nave di Medici senza frontiere. 3 neonati venuti alla luce sulla nave Dattilo
Sono ventotto i cadaveri che sono stati recuperati tra la giornata di ieri e la scorsa notte nel Canale di Sicilia nel corso di 33 operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa di Roma della Guardia Costiera. I migranti si trovavano a bordo di 27 gommoni, 5 piccole imbarcazioni e un barcone, raggiunti tutti al largo delle coste della Libia.
Stando alla Guardia Costiera, i 28 cadaveri si aggiungono ai dieci che erano stati recuperati due giorni fa, quando erano stati tratti in salvo altri seimila migranti. In totale, sono oltre 10.000 i migranti tratti in salvo negli ultimi due giorni nel corso di 72 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa della guardia costiera di Roma. Alle operazioni di ieri e della scorsa notte hanno partecipato Nave Corsi CP906 della Guardia Costiera, le motovedette CP302 e CP322 della Guardia Costiera di Lampedusa, una unità della Marina Militare italiana e una della Marina Militare irlandese, una unità del dispositivo Frontex, un mercantile, due rimorchiatori privati e navi delle organizzazioni non governative Moas, Life Boat, Open Arms e Watch the Med. Durante la navigazione verso il porto di Catania, a bordo della Dattilo, con l'assistenza del personale sanitario del corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta, sono venuti alla luce tre neonati. |
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04-10-2016
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