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TERESA SAPONANGELO PRESENTA “GRAMIGNA”
Lunedì 4 dicembre al Cinema Madison di Roma alle 20.30 Teresa Saponangelo presenterà al pubblico romano Gramigna del regista Sebastiano Rizzo. Con lei a salutare gli spettatori in sala il protagonista Gianluca Di Gennaro e Luigi di Cicco autore dell’omonimo libro testimonianza scritto a quattro mani con il giornalista Michele Cucuzza. Il film è liberamente ispirato al libro e racconta la voglia di riscatto di Luigi Di Cicco, figlio di uno dei più potenti boss della malavita campana, che attualmente sta scontando l'ergastolo. Luigi è un giovane in fuga dalla camorra. Ha conosciuto suo padre in carcere ma desidera una vita normale lontana dal malaffare, anche se con quel mondo è costretto a fare costantemente i conti, sperimentando, a sue spese, l'umiliazione del carcere. Per il regista Sebastiano Rizzo Gramigna vuole essere “Un riscatto che genera libertà e la possibilità di osare, ribellarsi, cambiare, sognare, in una terra dove spesso i sogni restano intrappolati nell’adolescenza e si tramutano poi in rabbia, disillusione e rassegnazione. Perché - dice il regista - nulla può essere barattato se non con la stessa libertà”. Nel film Luigi è interpretato da Gianluca di Gennaro, con lui Enrico Lo Verso, Teresa Saponangelo, Biagio Izzo, Lucia Ragno, Gianni Ferreri, Ernesto Mahieux, Mario Porfito, e ancora Titti Cerrone, Anna Capasso, Ciro Petrone, Antonio Tallura. Nel cast spicca la significativa partecipazione del magistrato di Aversa Nicola Graziano, che interpreta il detenuto Nando, compagno di cella di Luigi. Nella realtà Nicola Graziano è giudice della sezione fallimentare di Napoli. Il film è prodotto dalla Klanmovie Production, casa cinematografica indipendente campana che lo ha voluto realizzare come bandiera e amplificatore di quei valori contro la criminalità e le mafie che tanto affliggono la Campania. La stessa Klanmovie Production distribuirà il film al cinema avvalendosi della collaborazione di Antonio Carloni per l’uscita theatrical. Il tentativo è quello di motivare i giovani contro la criminalità organizzata. Per fare questo Klanmovie ha stretto un accordo con Unicef Italia sul tema dell’educazione alla legalità tra le giovani generazioni e promuoverà il film con un tour nelle scuole e nelle università italiane per diffonderne il messaggio. |
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03-12-2017
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