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Emilia-Romagna, Priolo nominata commissario per l'alluvione
Predisporrà entro 30 giorni un piano di interventi urgenti da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione civile. Previsti contributi agli sfollati da 400 a 900 euro
Irene Priolo è il nuovo commissario straordinario per la gestione dell'emergenza e la ricostruzione nelle aree colpite dall'alluvione in Emilia-Romagna. La decisione segna un passo importante nella gestione post-emergenza della regione devastata dalle inondazioni di maggio 2023.
Priolo, già vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega all'Ambiente, Difesa del suolo e della costa, e Protezione civile, porta con sé una profonda conoscenza del territorio e una significativa esperienza nella gestione delle emergenze ambientali. Il Presidente del Consiglio ha dichiarato: "Abbiamo scelto una figura che conosce a fondo il territorio e le sue sfide. L'esperienza di Priolo nella gestione ambientale e nella protezione civile sarà fondamentale per guidare efficacemente gli interventi di ricostruzione."
La commissaria straordinaria avrà il compito di supervisionare e coordinare tutti gli interventi di ricostruzione e ripristino del territorio, delle infrastrutture e degli edifici danneggiati dall'alluvione. Dovrà inoltre gestire i fondi stanziati dal governo e dall'Unione Europea per l'emergenza, assicurando una distribuzione equa e efficiente delle risorse.
La nomina di Priolo è stata generalmente ben accolta, con molti che sottolineano l'importanza di avere un commissario che conosce intimamente le problematiche e le peculiarità del territorio colpito. Stefano Bonaccini, che la lasciato la guida della Regione Emilia-Romagna dopo essere diventato eurodeputato, ha dichiarato: "La scelta di Irene Priolo è un riconoscimento delle competenze presenti sul territorio. La sua conoscenza approfondita della regione e la sua esperienza saranno preziose per accelerare la ricostruzione e il ritorno alla normalità."
Nei prossimi giorni, la commissaria Priolo inizierà una serie di incontri con le autorità locali e gli stakeholder del territorio per definire le priorità di intervento e stabilire un piano d'azione dettagliato. |
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22-09-2024
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