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Molfetta, per l'omicidio di Antonia Lopez fermato un 21enne
La ragazza, 19 anni, uccisa la notte tra sabato e domenica nel Bahia beach. Tra i feriti anche il rampollo del clan Palermiti. Le indagini sono coordinate dalla Procura antimafia di Bari
Per la morte di Antonia Lopez, 19 anni, uccisa in una sparatoria avvenuta presso il locale Bahia Beach di Molfetta, in provincia di Bari, nella notte tra sabato e domenica, fermato un ragazzo di 21 anni già noto alle forze dell'ordine. Secondo le prime indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, l'obiettivo principale dell'aggressore sarebbe stato Eugenio Palermiti, un ventenne legato al clan del quartiere Japigia di Bari. La sparatoria sarebbe scoppiata al culmine di un litigio per motivi apparentemente futili.
Il proprietario del locale, Nicola Spadavecchia, ha dichiarato che l'incidente è avvenuto verso la fine della serata, intorno alle 2:45. Ha espresso il suo sgomento per l'accaduto, affermando che nulla di simile era mai successo prima nel suo esercizio. Il Bahia Beach è stato posto sotto sequestro probatorio per consentire lo svolgimento delle indagini.
La vittima, Antonia Lopez, era nipote di Ivan Lopez, ucciso in un agguato a Bari nel settembre 2021. Quel delitto fu attribuito a clan mafiosi rivali, evidenziando possibili connessioni con dinamiche criminali più ampie. Tre dei feriti sono stati ricoverati al Policlinico di Bari. Le loro condizioni non sono gravi: riportano fratture e ferite da proiettile non letali.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha definito l'accaduto un "dramma annunciato", sottolineando la necessità di una risposta forte da parte dello Stato contro la criminalità organizzata che minaccia la sicurezza pubblica. |
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23-09-2024
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